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martedì 19 febbraio 2013

Pane con noci e fichi

C'è un assioma: quando metti insieme ingredienti ad catzum e fai una ricetta per la prima volta, quella cosa qualcunque essa sia saraà buonissima ma soprattutto inimitabile successivamente! E' quello che mi succede sempre. Tutti mangiano ,sono felici, mi chiedono come ho fatto, che ci ho messo... ma poi io mi dimentico di appuntare che c ho messo dentro!!!

Il pane ai fichi è ottimo se abbinato a formaggi stagionati dal sapore forte e salumi con un bicchiere di vino rosso , da servire come entrèè.


La ricetta del pane ai fichi nasce per smaltire dei residui natalizzi: per l'impasto del pane ho utilizzato il mio solito dei panini al latte.
'mezzo cubetto di lievito fresco
500gr farina
1 cucchiaino di sale
50 gr di burro
1 cucchiaio di zucchero

Ho preso 250 grammi di fichi li ho tagliuzzati in piccoli cubetti e messi in ammollo in brandy, insieme a 100 gr di uvetta sultanina e qualche pezzetto di dattero che pure mi era avanzato dalla ricetta prima . 

Dopo un paio d ore in ammollo, ho strizzato la frutta secca e l ho unita all impasto per il pane. Coperto con pellicola, e sciarpa di lana, ho fatto crescere per 3 ore. Non era creciuto tantissimo e mi ero preoccupata che dovessi buttare tutto, ma poi una volta in forno il pane ha assunto un bel colore dorato ed ò cresciuto per bene!  

lunedì 12 dicembre 2011

La mia Piadina all'Olio d'Oliva

La prima cosa che mi hanno ficcato in bocca a Bologna è stata una piadina: ieri mentre guardavo la tv c'era Alessandro Borghesi che dava la sua ricetta... Mi son detta, bhe... è giunto il momento . Ho adattato la ricetta in base agli ingredienti che avevo a disposizione a casa.

  • 100gr di farina
  • 2 cucchiai d'olio d'oliva
  • 2 pizzichi di sale
  • acqua

Il procedimento è molto semplice: in una ciotola mischiate tutti gli ingredienti, facendo attenzione però a rendere l'impasto soffice; quindi con le dita mischiate acqua e farina, aggiungendo di volta in volta la restante farina. Anche se l'impasto vi dovesse risultare un po appiccicoso non è un problema perchè poi al momento di stenderla passeremo un velo di farina e in questo modo preserveremo l'acqua contenuta nella parte interna della piadina, lasciate riposare per 30 minuti. Aiutandovi con il mattarello stendete-io le ho fatte belle sottili- , cospargete di farina quel tanto che serve per impedire di farla appiccicare al mattarello e al tavolo sottostante , fate cuocere in una padella dal fondo largo per un paio di minuti, su un lato e poi sull'altro. E' importante non farle cuocere troppo perchè se secca tutta l'acqua la piadina diventerà un pane casarau.  

martedì 17 maggio 2011

English Muffin

 Molti quando pensano alla parola "muffin" pensano a qualcosa di dolce, magari ad un burroso pasticcino avvolto in una formina di carta. Ma in realtà in Inghilterra il muffin è famoso per essere salato; viene servito spesso nei pub a mo di aperitivo, riempito con philadelphia ,tonno o prosciutto. Devo dire che quelli che ho mangiato a Londra erano proprio buoni!E se non fosse stato per amici indigeni del posto, continuerei a pensare ai muffin solo come pasticcini!.

 Ingredienti:
  • 250ml di latte
  • 2 cucchiai di zucchero bianco 
  • 1 cubetto di lievito  
  • 250ml di acqua tiepida
  • 60gr di sugna
  • 850gr di farina
  • 1 cucchiaino di sale


Scaldare il latte in un pentolino fino a quando non bolle, poi togliere dal fuoco. Aggiungere lo zucchero, mescolando fino a farlo sciogliere ,quindi facciamo raffreddare per bene. In una piccola ciotola, sciogliere il lievito in acqua tiepida. Lasciar riposare 10 minuti. In una grande ciotola unire il latte, lievito, sugna e metà di farina fino ad ottenere un composto liscio. Aggiungere il sale ed il resto della farina, o comunque abbastanza per fare un impasto morbido. Mettere in ciotola unta, coprire e lasciar lievitare. Rovesciare l'impasto e stendere per uno spessore di circa 1 / 2 cm ; con un cutter otteniamo dei dischetti . Cospargere un foglio di carta forno con farina di mais e poniamo i dischetti su di questo per farli aumentare ancora un po di volume ,coprendoli a lasciar lievitare per 1 / 2 ora. Cuociamo i muffin su una griglia preriscaldata a fuoco medio 10 minuti per ogni lato.

martedì 3 maggio 2011

Pane al vapore cinese: Nai huang bao


La cucina cinese viene spesso denigrata, o comunque considerata una cucina di serie B; bisognerebbe però tenere in considerazione che quella a noi nota non è la cucina della Cina; un esempio, gli involtini primavera sono un piatto vietnamita . Come servire da mangiare polenta a Napoli, insomma. Inoltre a noi viene presentata come una cucina pesante, dove impera il fritto; ed invece è un tipo di cucina salubre, con cottura a vapore della maggior parte dei cibi ( pensate che i cinesi non hanno il forno in casa) e assenza quasi totale di dolci,che ovviamente io sono andata a scovare n:n'!.E' ovvio che per attecchire negli altri paesi  si è dovuta  pur adattare alle richieste locali; daltronde è quello che è successo anche alla nostra cucina , pensate al tipico piatto tradizionale  che rifilano all'estero : gli spaghetti con le polpette. Un altro luogo comune è che la cucina cinese non faccia uso di  pane . I panini cinesi vengono cotti al vapore e possono essere semplici per accompagnare piatti a base di carne, pesce o verdura, oppure ripieni , dolci o salati. Il Man Tou è il tipo più semplice, il baozi è la variante ripiena .Fra cui :
  •  1 cucchiaio di lievito di birra in polvere
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 1/2 tazza di acqua tiepida
  • 4 tazze di farina
  • 150gr di preparato in polvere per crema pasticcera
  • 3 cucchiai di zucchero a velo 
  • 4 cucchiai di latte in polvere 
  • 150g di latte di cocco 
  • 50 g di latte condensato
  • 2 uova 
  • 2 cucchiai di olio o di burro fuso


*Cha Siu Baau- ripieno di maiale cotto al barbeque
* Xiaolongbao- ripieno di zuppa e tipico di Shanghai.
* Doushabao- ripieno di crema di fagioli rossi dolce
* Lingyoong bau- ripieno di crema di semi di loto zuccherata
* naihuangbao- ripieno di crema gialla


Preparazione del Naihuangbao
                     Per l'impasto
Mettere lo zucchero e il lievito ( oppure ancor meglio, la pasta madre ) a una tazza di acqua tiepida, mescolando finchè si scioglie; verseremo poi il composto così ottenuto nella farina , sempre mescolando bene e aggiungendo poca acqua alla volta: l'impasto dovrà essere lavorato per 7-8 minuti, per poi riporlo in una ciotola, coprirlo e lasciarlo lievitare in un luogo tiepido per due ore. Quando esso sarà raddoppiato, lavoreremo l'impasto per un paio di minuti ancora e faremo nuovamente lievitare.


2)  Crema:
Se a qualcuno il processo di preparazione sembrasse troppo dispendioso , suggerirei di usare con UN CUCCHIAIO DI CREMA PASTICCERA ben soda oppure proverei mischiando CREMA PAST. DISIDRATATA CON LATTE CONDENSATO.
Disponete la crema in polvere, lo zucchero e il latte in polvere in una ciotola. Aggiungere il latte di cocco, mescolando finché lo zucchero sarà sciolto; unire il latte condensato. Aggiungere 1 uovo alla volta,e con la frusta incorporarlo. Aggiungere quindi il burro fuso. Porre il composto in una ciotola e questa nella pentola a vapore lasciando cuocere per 15-20 minuti.Tirata fuori la crema dalla vaporiera, schiacciate con la forchetta e si sbriciolerà, quindi  lavorate con le mani a formare un panetto liscio.
3) Assemblaggio: 
Procederemo poi a tal punto a formare un rotolo lungo circa 60 cm x 5 cm di diametro, tagliando ad intervalli di circa 5 cm per dare la forma di un panino ad ogni fetta;  stendete un po di pasta Man tou e riempite con crema, quindi ricoprite . Metteremo poi un pezzetto di carta forno sotto ogni panino nella vaporiera, coprite e lasciate cuocere a vapore a fuoco alto per 15-20 minuti.

sabato 16 aprile 2011

Pane profumato alle erbe e alle olive

Un tedioso sabato pomeriggio da rimasugli di farine nacque il mio pane alle olive.
Che poi, da quando ho imparato a fare il pane in casa, devo ammettere che comprarlo fuori mi scoccia  : P

Allora gli ingredienti sono:
-200farina manitoba
-350farina di grano duro
-1bustina di lievito di birra secco ( va bene anche il cubetto da 25gr)
-3 pizzichi di sale
-1 cucchiaio di zucchero
-200ml di acqua
-100ml di latte
-olio di oliva


Per il condimento: olive a fette, olio d'oliva, salvia, rosmarino, origano, foglie di basilico fresco, aglio secco, sale&pepe. Per prima cosa ho sciolto il lievito in acqua con un cucchiaio di zucchero; poi ho creato la fontanella e in essa con la mano sinistra versavo a filo un po' d'olio e con la destra versavo l'acqua e il lievito.
Poi ho cominciato ad amalgamare tutto, ho fatto la pallina e l'ho messa a riposare per mezzora coperta da un canovaccio. Nel frattempo ho creato una specie di intingolo con salvia, origano, basilico fresco, aglio secco in polvere, rosmarino, olive affettate e denocciolate e olio d'oliva. Ho ripreso la pasta e ne ho staccato un pezzo ,l'ho aperto e ho spalmato l'intingolo. L'ho richiuso e l'ho rimescolato spingendo con i pollici , cercando di non perdere pezzi. Una volta resa omogenea la distribuzione delle spezie, ho preso un altro pezzo di pasta e ci ho avvolto il panetto insaporito. A questo punto mettete su una teglia coperta da carta forno e lasciate riposare per tre ore in forno chiuso. Quando sarà passato questo tempo, accendere il forno. Io questa volta volevo provare a non ritoccare il panetto dato che di solito collassa, quindi ho infornato così come era cresciuto il panetto.Cuocere a 180 per i primi 10min, poi innalzare la temperatura a 220. Dovrebbe essere cotto in 20minuti.
.
Un'Idea...
Un possibile utilizzo può essere dividere in due, bruschettarla, e condirla con una bella insalata di pomodorini per avere delle gustose bruschette profumate!

venerdì 4 febbraio 2011

Bagel

Anche se diffusissimo a Ney York e Montreal,  le sue origini sembrano essere legate all' Europa;  fu per la prima volta realizzato da un panettiere ebreo di Vienna in onore del re di Polonia, come ringraziamento per aver salvato la popolazione austriaca dall’invasione turca e poichè il re era un appassionato cavaliere, il panettiere diede al pane la forma di una staffa –bùgel ,appunto.
handh.jpgFu a New York, attorno al 1910, che l’industria dei bagel si sviluppo'.Trecento panettieri fondarono un’associazione chiamata: “Bagel bachery Local 388”;si dice che a quei tempi era più facile laurearsi in medicina che diventare apprendista in uno dei 36 "bagels shop” di New York e del New Jersey. Perchè non sono nata a quei tempi?!
La particolarità dei bagels sta nel fatto che vengono prima bolliti e poi cotti al forno; l’acqua può contenere vari additivi per aumentare il livello di alcalinità, come del bicarbonato di sodio oppure un dolcificante.Ed è proprio questa cottura che conferisce loro la struttura morbida, leggermente gommosa all’interno che li rende tanto speciali. Vengono tagliati orizzontalmente e infine farciti di cream cheese e salmone. Nella lista delle "greatest things to do in New york", Ted Mosby-protagonista del telefilm 'how I met your mother'- non lascia sfuggire una visita all'HHbagel ,nell'Upper West side.
  • 30 gr di lievito di birra
  • 200ml di acqua
  • 2 cucchiai d'olio
  • 2 cucchiaini di sale
  • 1cucchiaio di miele o di malto
  • 40 gr di zucchero in polvere
  • 500 gr di farina
  • 1 rosso d'uovo sbattuto
  • semi di sesamo

Sciogliere il lievito in acqua tiepida,io ne uso 300ml e poi l'aggiungo finchè basta, e procedendo allo stesso modo della pizza formare una fontana con farina,sale,zucchero,miele versando al centro poco per volta l'acqua e il lievito,quindi l'olio, formando un impasto compatto continuando a lavorarlo per circa dieci minuti finché risulterà uniforme, liscio e compatto. 
Posizionare la pasta in una ciotola leggermente unta, e coprire con un panno pulito umido da cucina e lasciar lievitare  fin tanto che raddoppi il volume (3ore).

 Tagliare la pasta in 10 palline di uguali dimensioni ;da queste formare le ciambelline ficcando due dita nella pasta per fare il buco. Lasciare riposare il bagel per circa 20 minuti adagiati su carta forno; intanto preriscaldare il forno a 220°C e portare una pentola di acqua a bollore. 

Il problema adesso è immergerli in pentola; quando ci ho provato io hanno perso la forma tonda; qualcuno consiglia di immergerlo adagiandoli sulla schiumarola e una volta dentro l'acqua si staccheranno da soli.Quindi immergeremo 2-3 bagels per volta facendoli sobbolire per circa un minuto, scolarli,adagiarli su un canovaccio a sgocciolare. 

Disporli quindi sulla teglia, colorandoli di rosso d'uovo e spolverandoli con una manciata di semi di sesamo. 
Cuorere per 20min a 200-220C.