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giovedì 12 gennaio 2012

Le orecchie di Haman

La festa di Purim porta sulle tavole ebraiche le Orecchie di Hamman, delizioso pasticcino triangolare farcito di semi di papavero e altre prelibatezze , che nella forma ricorda proprio le orecchie del perfido ministro persiano il cui piano persecutorio fu sventato grazie all’eroismo della regina Ester è ricordato in questa lieta occasione. La festa di Purim ,infatti, ricorda un fatto accaduto circa 2.500 anni fa in Persia durante il regno di Assuero, Hamàn, il perfido consigliere del re, voleva sterminare tutti gli ebrei del regno ma per intercessione della regina Estèr, diventata moglie del re nascondendo la propria origine ebraica, e di suo zio Mordechai, capo della comunità ebraica, gli ebrei vennero salvati . A ricordo dello scampato pericolo fu istituita la festa di Purim, che letteralmente significa "sorti", perché il giorno stabilito per il massacro era stato estratto a sorte dal perfido Hamàn e perchè le sorti vennero ribaltate.

La festività di Purim si osserva con 4 mitzvot:
  • Lettura della Meghilla: pubblica e dal rotolo, sia la sera del 13 di Adar che la mattina del 14;
  • Dono di cibo Mishloach Manot: si usa donare a parenti ed amici dei piatti riempiti di cibi mangiabili subito, solitamente dolci e succhi, in modo che tutti possano essere felici e consumare un pasto;
  • Dono ai poveri: preferibilmente direttamente ai bisognosi, ma in tutte le sinagoghe si organizzano raccolte comunitarie che verranno usate per fini assistenziali;
  • Pasto festivo: è mitzvah fare un bacchetto o comunque un pasto abbondante durante la giornata di Purim.
Durante la festa vengono fatti doni ai bisognosi, si inviano cibi e bevande in regalo agli amici, si partecipa a uno speciale banchetto festivo in cui si beve vino a volontà, i bambini usano mascherarsi a ricordo del ribaltamento delle sorti.

Procedimento:
• 200 g di farina
• 2 uova
• 2 cucchiai di olio
• 140 g di zucchero
• 1 limone
•1/2bustina di lievito in polvere
• 1 cucchiaio di uva sultanina
• 1 cucchiaio di miele
• 1 cucchiaio di gherigli di noce tritati
•1/2dozzina di biscotti secchi
• cannella

Battete le uova e unite la farina con 1 cucchiaio di olio, 1 di zucchero, il lievito, 1 pizzico di sale e la buccia 
grattugiata di limone fino a formare un impasto liscio e sodo.Coprite con uno strofinaccio e intanto preparate l’impasto per il ripieno: mescolate insieme 1 cucchiaio di olio,lo zucchero rimasto, l’uva sultanina, le noci, il miele e i biscotti sminuzzati. Rimestate tutto bene, scaldando in un tegame. Spianate la pasta, ritagliate dei quadrati e poggiate su ognuno dei quadrati 1 o 2 cucchiai di ripieno. Ripiegate lungo la diagonale e saldate i bordi. Preriscaldate il forno a 190°, ungete la piastra e poggiatevi i quadrati. Cuocete per 30 minuti.