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sabato 25 agosto 2012

Kitchen Aid America: ...Only the brave!

E' da quando l'ho visto che me ne sono innamorata e sogno di avere un bel KitchenAid, ma il prezzo per me è un deterrente. Pensandoci a mente fredda 600euro per una macchina ad uso domestico saranno mica un po' tantini? In fin dai conti lo userei per i dolci, che se nn faccio è meglio ( vedi cosciotti ).

 Poichè un uccellino si trova in America, stavo valutando di farmene prenderne uno lì visto che costano moooolto meno!

Vantaggi: risparmio 50%, nessuna spesa di spedizione. 
Svantaggi: usare un trasformatore 100v-50h.



In Italia i valori di corrente sono diversi:  negli USA la tensione è di 120volt e gli hertz sono 60, in Italia la tensione è 230volt e gli hertz sono 50. Ciò impone l'uso di un trasformatore di corrente, che costa un poco tra l'altro. Ho letto varie cose qui e lì: tipo che affinchè il bigboy possa lavorare in Italia bisogna usare  un trasformatore con tensione in uscita del 20% più bassa,  di 100volt   (e non 110 ) . In questo modo si eviteranno danni alla macchina, ma purtroppo ne risentirà la potenza che si ridurrà del 20% appunto . Questo perchè secondo alcuni la macchina americana lavora a 50hz, quella italiana a 60hz: però su questo punto mi sorge qualche dubbio giacchè sulle schede tecniche alla voce herttz mi danno un rnge di 50-60...
Ma boh, io di elettronica non ci capisco niente: per quanto ne so una volta inserita la spina di un eletrodomestico ci sono gli umpalumpa o le blatte che girano tipo criceti su ruote e me lo fanno funzionare, l'enel poi provvede a ripagarli. La casa produttrice  sconsiglia l'utilizzo al di fuori degli Usa, e se ho ben capito la garanzia la lasciamo oltreoceano. Il punto è: conviene prendere un KitchenAid dall'America??
Se qualcuno ha avuto i miei stessi dubbi, o per chi li ha risolti, ...Illuminatemi!

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