Ad ogni modo,tornando in Normandia, c'erano tante specialità tipiche da mangiare, ma io volevo provare questo pane all'uvetta più grosso di quello che avevo visto a Parigi qualche giorno prima.
Un capuccino e un pain aux raisin, mercì.
Me ne sono innamorata all'istante; ancora caldo, la definizione di fragranza stessa, morbido , con un cuore dolce di crema pasticcera e quell'uvetta che ti soprendeva...
Ho trovato questa ricetta su un sito francese, sperando possa anche solo lontanamente riprodurre i sapori di Normandia...
Impasto:
- 43gr farina Manitoba
- 43gr farina 00
- 50gr acqua
- 27gr burro
- 1 gr lievito
crema pasticciera:
- 250gr latte
- 1 uovo
- 34gr zucchero
- 2 bustine di zucchero vanigliato
- 1/2baccello di vaniglia
- 25gr burro
- 25gr maizena
Pasta sfoglia:
- 250gr farina Manitoba
- 250gr farina 00
- 250gr latte
- 1 uovo medio
- 60gr zucchero
- 17gr lievito(12)
- 10gr sale
- 250gr burro (200)
Impastare tutti gli ingredienti tranne il burro che va schiacciato tra 2 fogli di carta forno per renderlo una mattonellina alta 1 cm e lasciato in frigo.
Far lievitare la pasta 1 ora e ½ dopo di che stenderla per ottenere un quadrato 25x25 cm e effettuare un giro doppio con il burro (i fotogrammi del sito sono molto esplicativi)Far riposare 30 min la pasta in frigo per poi stenderla 45x45cm
Spalmare la crema pasticcera e mettere una manciata di gocce di cioccolata o uvetta sultanina precedentemente ammollata (circa 50gr)
Formare un rotolo e se vi sembra troppo molle per essere tagliato metterlo in frigo una mezzora.
Tagliare delle rondelle di circa 2cm e porle a riposare per 2 ore (io ho messo le teglie in forno spento ma mentre aspettavo che arrivasse a temperatura ho messo le glie in frigo e da li le ho passate direttamente in forno);cuocere per 16 min a 200°C con una ciotolina di acqua sul fondo del forno(metterle ben distanziate perché anche in cottura aumentano di volume e si attaccano tra loro).
Nessun commento:
Posta un commento