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sabato 19 marzo 2011

...‘E canuscite ‘e zeppule?

‘E canuscite ‘e zeppule?
Si pruvenite ‘a Napule
‘a cosa è assaje  probabile.
P’e fà  nunn’è difficile:
acqua e farina, impastale,
e po’ miettele a frijere
pe dint’all’uoglio cavere.

Quante zeppole conoscete voi? 
Di solito vengono usati in modo interscambiabile, ma non è così; ci sono delle differenze nel tipo di impasto, negli ingredienti e nella forma. Ecco le più note:

  1. La zeppola classica: la più antica a forma di ciambellina fritta nell’olio caldo (ma non bollente), quindi asciugata e spolverata. Prima si usava il miele e lo strutto al posto di zucchero e olio.
  2. La Graffa: Si differenzia per il tipo di impasto che prevede anche le patate per una maggiore morbidezza.  
  3. La zeppola di San Giuseppe Si usa tutt’altra pasta,ovvero quella degli choux (a Napoli “sciù”) che però vengono cotti al forno: quella vera però rimane la variante fritta.  
  4. La zeppola pastacrisciuta è una zeppola salata che differisce anche nella forma, una pallina .Si ottiene prendendo un pizzico di “pasta lievitata cioè cresciuta” gettato nell’olio bollente.
Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico della tradiziona napoletana per festeggiare la festa del papà, che cade il 19marzo come sapete. Nasce come dolce conventuale: secondo alcuni nel convento di S.Gregorio Armeno, secondo altri in quello di Santa Patrizia. Ma c’è anche chi ne attribuisce “l’invenzione” alle monache della Croce di Lucca, o a quelle dello Splendore.

Ingredienti per 6/8 persone:
-confettura di amarene o amarene sciroppate
-Olio per friggere

Per la pasta:
-6 uova
-300 gr. di farina
-50 gr. di burro
-1/2 litro di acqua
-zucchero a velo


Per la crema pasticcera:
-50 cl. di latte
-2 uova
-100 gr. di zucchero
-80 gr. di farina
-1 limone





 Dal sito www.zeppola.it

preparazione pasta:
1 - Versare in una pentola l'acqua con il burro e il pizzico di sale, accendete il fuoco a fiamma media, quando l'acqua comincerà a fare le prima bollicine, ma non a bollire, versatevi la farina setacciata tutta insieme e mescolare energicamente per 10 minuti con la frusta fino a quando il composto non si staccherà dai bordi della pentola.
2 - Spegnere il fuoco e aggiungere le 6 uova, uno alla volta sempre girando con forza ed eventualmente con una frusta elettrica finchè si sarà amalgamato tutto il composto. Lasciar riposare per 20-25 minuti.
Preparate ora la crema pasticcera:
1 - lavorate in un recipiente lo zucchero con i tuorli di 2 uova fino a ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere la farina setacciandola con un colino per non formare grumi, il latte e due pezzetti di buccia di limone.
2 - porre il recipiente su fuoco a fiamma media e addensare la crema senza far bollire, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Togliere le bucce di limone e lasciar raffreddare.
Procedete alla frittura delle zeppole:
1- riempite di olio per friggere una casseruola dai bordi alti, in quanto le zeppole devono essere immerse completamente nell'olio altrimenti non si gonfiano. Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma media.
2 - riempite di pasta una siringa da pasticcere con la bocca larga e premete il composto in un piattino da caffè unto di olio, dandogli la forma di una ciambella.
3 - lasciar scivolare una zeppola alla volta nell'olio ben caldo, ma non fumante e cuocerla fino a quando si gonfierà. Alzare leggermente la fiamma per farla colorire, toglierla senza perforarla e appoggiarla su una carta assorbente.
4 - procedere alla cottura di un'altra zeppola e assicurarsi ogni volta che l'olio non sia troppo bollente.
5 - quando le zeppole si saranno raffreddate, cospargetele di zucchero a velo, porre nel mezzo poca crema e mezzo cucchiaino di confettura di amarene o di amarene sciroppate e servire.


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