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sabato 29 ottobre 2011

Cheeeerry Merry Merry Muffin !

Strano a credersi, ma non sempre nella mia vita ho associato la parola muffin a un qualcosa di commestibile. Anzi,quando ero piccina la associavo alla mia bambola. C'erano queste meravigliose bamboline profumose, ognuna aveva il suo gusto; io ricordo che avevo quella alla banana, e se non erro mia sorella aveva quella al cioccolato. Ognuna aveva il suo vasoietto da muffin. Quanto mi piaceva quella bambolina, la portavo sempre con me. E poichè mi sono accorta di non aver concesso largo spazio ai muffin in questo blog, ne approfitto per celebrare le cherry& i mitici anni '80 dedicandogli un paio di post!


Cominciamo con Betty Berry, la bambolina ai mirtilli.... Muffin ai Mirtilli, Un classico!

Blueberry Muffin

 per 6 muffin:
  • 120 gr di farina
  • 70 gr di zucchero
  • 60 gr di burro
  • 1 uova
  • 75 ml di latte
  • 75 gr di mirtilli
  • 1/2 bustina di lievito
  • 1 bustina di vanillina
  • scorza di limone

In una ciotola setacciate gli elementi secchi quindi la farina, lo zucchero e il lievito, e in un’altra ciotola sbattete le uova insieme al burro fuso e intiepidito, il latte, l’ essenza di vaniglia e la scorza di limone grattugiata. Unire i due composti e mescolare con un cucchiaio di legno; aggiungere i mirtilli, amalgamandoli ma senza girare troppo. Versare nei pirottini e infornare per 20min a 180°C.

Sweet Potato Pie


Si avvicina Halloween, questa strana festività anglosassone che si sta diffondendo anche da noi... Diobhò, a me non è che entusiasmi particolarmente. Da piccola non ci vedevo molto senso nel vestirsi tutti in modo spaventoso, andare in giro a elemosinare dolci di scarsa qualità... E' tutto così macabro ( soprattutto per l'ultima cosa). Ho però un bel ricordo di Halloween, quando alle medie preparammo la recita con insegnanti di madre lingua : io ero il fantasmino di halloween, entravo in scena con un altro fantasmino e gridavamo " we aree ghost of halloweenn" e terrorizzavamo non-mi-ricordo-chi. 

Come dolci (treats) di solito si consumano dolciumi preconfezionati come dicevo che si racimolano in giro per le case, oppure cupcake e pops resi mostruosi per l'occasione e la fantasia è la chiave vincente in questi casi.
Un buon modo di recuperare la zucca usata per fare le famosi Jack-o'lantern è quella di farci un dolce ( la Pumpkin cake) ,sarà per questo forse che Halloween non mi sconfinfera tanto: se c'è una cosa che proprio non mi piace è la zucca, figuriamoci esser costretti a dover toglierne di mezzo una intera per non sprecarla!
Una volta mia mamma prese a seminare zucche, ci fu una vera e propria invasione: zucche che rampicavano ovunque. Ricordo ancora le faccie dei poveri familiari costretti per settimane a mangiare zuppa stufata di zucca... Bleah >__<

Un altro dolce tipico è la torta di patate dolci. Entrambe le torte vengono largamente consumate anche per il giorno del ringraziamento.


Sweet Potato Pie

Ingredienti
  • 450 g patate dolci
  • 115 g burro
  • 200 g zucchero
  • 120 ml latte
  • 2 uova
  • 2 g noce moscata
  • 1 g cannella
  • 5 ml vanillina
  • 1 fondo di frolla

Fate bollire le patate dolci con tutta la buccia per 40 a 50 minuti, o fino a cottura ( verificare infilzando una forchetta) . Passate le patate sotto l'acqua fredda sopra aiutandovi così a togliere la pelle. Spezzettate le patate dolci in una ciotola, passarle al passapatate, aggiungete del burro e mescolate bene con un mixer. Incorporate lo zucchero,il latte, le uova, un po di noce moscata, cannella e vaniglia.Sbattere a media velocità fino ad ottenere una miscela liscia. Versare il ripieno sul fondo di frolla con cui avrete foderato una teglia tonda.
Cuocere in forno a 175 gradi C per 55 a 60 minuti, o fino a coltello inserito nel centro esce pulito. La torta si gonfierà come un soufflé, per poi affondare giù una volta freddata.

giovedì 27 ottobre 2011

L'inconfondibile tristezza della torta al Limone (parte I )

Reduce da un tour de force a botte di antinfiammatori, antipiretici e antibiotici. Tutto anti qualcosa, insomma.
Febbre a 39 e passa, fauci bloccate dalle placche. Il medico mi fa " devi mangiare del gelato!!!" Medico, e tu solo questo mi dovevi dire a me <3 Le parole per rendermi amica sono "devi mangiare". Il fatto che mi si imponga per qualche strano motivo del cibo... lo trovo una cosa meravigliosa. Un po come durante le feste le ie vogliono darti la paghetta, ma tu cerchi di fare il difficile " Devi prendere questi soldi". Comunque, dicevo, la febbre. Fortuna che ho avuto un servizio express a domicilio di soccorsi che si è palesato sull'uscio di casa ( ho sempre voluto usare questa espressione) con il kit composto da:

a. Antibiotico di stramacchio 
b. 1kg di arance per spremute
c. Libro per i momenti di noia


Cake al limone 
con crema al cioccolato bianco.


Per il cake al limone servono: 

  • burro non salato-350gr
  • zucchero di canna 350 gr
  • farina autolievitante 350gr
  • lievito 2cucchiaini
  • uova medie 6
  • scorza grattugiata di limone 4limoni
  • latte 150ml
  • estratto di vaniglia

Utilizzando ingredienti a temperatura ambiente, montare il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa.Aggiungere poco a poco gli altri ingredienti. Foderare e imburrare una teglia da forno da 20cm e cuocere per un'ora e un quarto a 160°C in forno ventilato. 

Per la crema al cioccolato bianco:

  • 175gr di burro
  • 200gr di ciocc bianco
  • 300gr di zucchero a velo
  • 1baccello di vaniglia
Lavorate il burro con lo zucchero a velo e un baccello di vaniglia; poi 
aggiungete del cioccolato bianco che avrete precedentemente sciolto al 
microonde e lasciato freddare per bene, onde evitare di smontare il composto.

mercoledì 19 ottobre 2011

"Let them eat cake":Concorso dolci aiuti!



Con questa torta partecipo al concorso di Dolci Aiuti che da la possibilità di vincere un fantastico Kitchen Aid (...che servirebbe proprio! ) , un buono sconto di 50 euro oppure un kit di colori per pasta di zucchero.
La torta può passare grazie ai MI PIACE con voto di giuria popolare su facebook. 
Per votare, cliccate qui !
c'è tempo fino al 30 Novembre 2011!!

sabato 15 ottobre 2011

The Kekka Show

Alla soglia delle 10'000 visite sul blog sono lieta di annunciarvi che...
Ho partecipato al Cake Show qui a Bologna e mi sono classificata seconda nella competition "omaggio al giappone"!!

<< La torta celebra la Tanabata Matzuri, una festività giapponese celebrata il 7° giorno del 7°mese in cui la principessa tessitrice Orihime, discendente da stirpe divina ( il viola in giappone è indossato da persone di nobile stirpe, non a caso) incontra il suo sposo il semplice mandriano Hikoboshi da cui è stata separata dal perfido Tentai, suo padre. Questi però commosso dal loro amore profondo ha concesso agli sposi di incontrarsi una volta l'anno, ed in quest'occasione l'Ama no Waga (" il fiume di stelle",ovvero la via lattea) si dirada permettendo ai due sposi di incontrarsi. Hikoboshi corrisponde alla stella Altair della costellazione dell'aquila, mentre Orihime corrisponde alla stella Vega della costellazione della Lira che rispetto all'altra si trova ad oriente ( non a caso sulla torta si trova a oriente rispetto a Hikoboshi). Ho dato ai personaggi le sembianze delle kokeshi, bambole tipiche del nord del giappone.
Per celebrare l'incontro dei due astri e nell'auspicio della realizzazione dei propri sogni e speranze, le strade sotto le luci dei zen-washi (le lampade di carta) sono arricchite da diverse decorazioni simboliche che vengono appese ai rami di bambù . Le tipiche decorazioni sono 7 e si trovano nella parte inferiore della torta e sono :
TANZAKU:strisce di carta su cui la gente scrive preghiere per chiedere fortuna nell'amore e nello studio. KAMIGOROMO : kimono di carta di buon auspicio per evitare malanni ed incidenti; TOAMIi: rete da pesca, fortuna nella pesca e nei raccolti; FUKINAGASHIi: strisce filanti colorate. Richiamano i filamenti che Orihime abilmente tesseva ORIZURU: origami, in particolare a forma di gru, che portano salute, protezione e lunga vita alle famiglie; KINCHAKU: borsette tradizionali che portano buoni affari e ricchezza; KUZUGAKO: sacchi della spazzatura, a simboleggiare la "pulizia", intesa come purezza.

PS- Piccolissimo dettaglio; sul bordo inferiore si alternano 3piccole palline rosa/giallo/verde che rappresentano un dango , dolce caratteristico delle festività più importanti. Un proverbio giapponese cita "Hana yori dango" ("meglio i dango che i fiori"), detto in modo ironico a chi preferisce cose pratiche come riempire il pancino alla contemplazione estetica ( tipo me ^^').

Ho scelto proprio questa Matzuri perchè racchiude caratteristice cardini del popolo nipponico come la tenacia ,la pazienza e la determinazione. >>

mercoledì 5 ottobre 2011

Biscotti al Cacao con Burro d'arachidi

Oggi a casa mia è entrato il burro d'arachidi.
E chi l'ha fatto entrare?
...Fischietto fingendo indifferenza...
  • Burro 120gr
  • Zucchero a velo 50gr
  • Uova 85gr
  • Farina 300gr
  • cacao 30gr
  • un pizzico di sale
  • lievito (facoltativo) 3gr
Preparate l'impasto della frolla come di consueto, e lasciare riposare per una mezzoretta.
Procedete quindi come nella preparazione della pasta ripiena. Per agevolare il tutto, potete usare un bicchierino da caffè come cutter. Stendete metà della frolla, con un cucchiaino adagiate equidistanti i ripieni e poi ricoprite con un secondo strato di frolla , togliete l'aria da dentro premendo leggermente con le mani e con la tazzina tagliate i biscotti, sigillandoli.
Posizionate su carta forno e infornate in forno caldo a 180° per una decina di minuti.

sabato 1 ottobre 2011

Come rovinarsi la vita* : the cake-wave!



Non ho mai avuto il coraggio di provarci non per paura di un fallimento ma bensì del contrario: se riuscissi a fare una torta in 5minuti , che ne sarebbe del mio già poco dignitoso peso?! E del mio indecoroso giro vita* già vessato da anni e anni di dolciumi?!
Potrei iniziare a sostituire il te e il caffè con questo. Sarebbe l'inizio della fine.
Ho tradotto gli spoons per voi, ma ancora devo brevettarci un giro sul mio microonde... Intanto se qualcuno vuole accomodarsi, il tavolo degli esperimenti e' aperto!

Per due tazze:
  • 8 cucchiai di farina per torte (100gr)
  • 8 cucchiai di zucchero (100gr)
  • 4 cucchiai di cacao amaro (40gr)
  • 1 uovo sbattuto 
  • 6 cucchiai di latte ( 70gr)
  • 6 cucchiai di olio (50gr)
  • un pizzico di lievito e di sale
  • 3 cucchiai di cereali al cioccolato